Innovazione di prodotto incentrata su un sistema pneumatico

Il progetto di ottimizzazione di una seminatrice di cereali del Gruppo Maschio Gaspardo ha richiesto l’intervento su un sistema penumatico di trasporto, flusso complesso e difficile da trattare per via numerica. Grazie a una campagna di misure opportunamente concepita, abbiamo sviluppato un modello numerico per progettare una nuova seminatrice caratterizzata da un abbattimento sensibile delle perdite di carico con conseguente aumento della portata di lavoro, e una riduzione drastica del rumore generato.

Cliente: Gruppo Maschio Gaspardo

Gruppo Maschio Gaspardo è una multinazionale con 5 centri produttivi in Italia, uno in Romania, uno in Cina e uno in India e 13 filiali commerciali nel mondo. È leader nella produzione di attrezzature agricole sempre più tecnologiche per la lavorazione del terreno, la semina, il trattamento delle colture, la manutenzione del verde e la fienagione. Il core business è rappresentato dalle seminatrici.

Progetto di design funzionale Advantech TIME

La seminatrice per cereali oggetto del progetto era una macchina base che può avere dimensioni diverse a seconda della portata di semina stabilita. L’obiettivo del progetto di ottimizzazione era quello di:

  • aumentare le file di semina garantendo uniformità di deposizione inalterata
  • diminuire l’apporto energetico necessario al funzionamento
  • ridurre l’impatto acustico per un maggior benessere d’utilizzo

Il nuovo layout ottenuto assicura uniformità di semina per larghezze di macchina impensabili con il precedente design, perdite di carico inferiori del 30% ed è equipaggiato con un gruppo di ventilazione a ridotto impatto acustico.

Fasi del progetto

  1. Progettazione e realizzazione di un modello sperimentale del sistema pneumatico in scala reale, attrezzato per monitorare numero di giri, pressione e portata del ventilatore; temperature dell’aria in ingresso e uscita dalla macchina; pressioni statiche in diversi punti; portata di semi, uniformità di semina sulle diverse file.
  2. Attività sperimentale sul modello per indentificare caratteristiche degli elementi chiave e dei parametri di processo variabili rispetto alle dimensioni maggiorate introdotte e in grado di condizionare le prestazioni.
  3. Sviluppo di un modello numerico semplificato allo scopo di produrre know-how aggiuntivo e raffinato sul processo di funzionamento.
  4. Definizione di un layout non convenzionale e ottimizzato per mantenere la portata di semi prescritta, con garanzia di quantità specifica di semi per fila e di distanza fissa fra i semi.
“L’atipicità del progetto e la complessità del modello numerico da ideare sono state stimolanti perché era necessario arrivare a un livello più profondo di know-how”